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Borghi, patto di comunità tra Confartigianato, imprese e sindaco: azioni condivise per contrastare l’abbandono del territorio

A cura dell’Ufficio Stampa
uff.stampa@confartigianatofc.it

Una presenza capillare anche e soprattutto nei piccoli comuni, più svantaggiati, dove fare impresa è complesso anche per carenze a livello di infrastrutture, stradali e digitali, e dove si sconta il problema dell’isolamento. Confartigianato Federimpresa Cesena la assicura anche a Borghi, nell’area del Rubicone, dove ha incontrato le piccole imprese associate in municipio alla presenza del sindaco Zabberoni per condividere, con un approccio costruttivo, le criticità da migliorare e le sollecitazioni per sostenere lo sviluppo delle imprese a beneficio della comunità.

All’assemblea, nel corso della quale sono state raccolte anche le disponibilità degli imprenditori ad essere protagonisti nel rinnovo delle cariche sociali diventando ambasciatori di Confartigianato, hanno partecipato imprenditori che hanno proficuamente e dialogato con il sindaco Silverio Zabberoni. Ha guidato l’incontro Sabrina Baldazzi, responsabile Confartigianato territoriale, la quale ha rimarcato il ruolo di collettore dell’associazione, come luogo di networking tra le imprese che da sole perdono opportunità e faticano a presidiare un mercato complesso e ha rimarcato l’importanza di fare gruppo e squadra  beneficio della crescita d’impresa e della comunità comunità. Le criticità maggiormente riscontrate sono le difficoltà del fare impresa da cui scaturisce l’abbandono del territorio e la burocrazia avvertita come eccessiva e penalizzante.
Al problema del complesso insediamento delle imprese nel territorio di Borghi il sindaco Zabberoni ha sottolineato che intende ovviare con l’impegno rinnovato  dell’istituzione nello sgravare le aziende nell’opera di insediamento rendendo il territorio comunale attrattivo per chi intende avviare l’attività o trasferirla entro i suoi confini. Ma l’ambizione è quella di attrarre imprese da fuori contando sugli spazi a disposizione. Fondamentale è anche mantenere e rafforzare i presidi dell’artigianato di servizio e dei punti vendita al dettaglio, pilastri della coesione sociale, indebolitisi negli ultimi lustri, specie nei piccoli comuni.
Altre criticità lamentate dalle imprese sono la scarsità di manodopera specializzata, nonché quella del dissesto idrogeologico a cui far fronte come è stato rimarcato dalla impresa Mp di Rosanna Pellegrini, rappresentata all’incontro da un collaboratore, che è stata colpita dall’alluvione di maggio 2023. L’assemblea si è conclusa con l’impegno di Confartigianato, che ha sostenuto  di recente con un incentivo le neoimprese nei comuni collinari, amministrazione comunale, imprese a rafforzare il confronto per tutelare e valorizzare le imprese sul territorio, una sorta di patto di comunità.
Nella foto i partecipanti all’incontro.