RAVAGLIA 20/12/2021 CESENA SEDE CONFARTIGIANATO MESSA NATALIZIA CELEBRATA DAL VESCOVO DOUGLAS REGATTIERI - i vertici dell'Associazione donano al Vescovo una statuina del presepe realizzata da un laboratorio artigiano di arte presepale

Statuina dell’imprenditore per il presepe donata al vescovo Regattieri da Confartigianato e Coldiretti

A cura dell’Ufficio Stampa
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Una statuina originale entra nel presepe diocesano territoriale, quella dell’imprenditore. Ieri pomeriggio, nella sede di Confartigianato Cesena, prima della messa in preparazione al Natale celebrata come consuetudine dal vescovo, è stata donata da Confartigianato cesenate e Coldiretti territoriale a monsignor Douglas Regattieri la statuina per il Presepe 2021 raffigurante l’imprenditore a significare la centralità dell’impresa che affronta nuove sfide per la crescita economica e sociale del Paese. 

 

Erano presenti per Confartigianato il Gruppo di Presidenza e il segretario Stefano Bernacci, per Coldiretti Forlì-Cesena il presidente Massimiliano Bernabini e il responsabile area cesenate Giorgio Ricci.

Il vescovo ha espresso l’apprezzamento per questo gesto di devozione, volto a diffondere i valori del lavoro e della concreta operosità degli imprenditori, quale contributo per la rinascita di un’economia a misura d’uomo, come auspicato dal Manifesto di Assisi. La statuina, realizzata in cartapesta dal maestro artigiano leccese Claudio Riso, è l’emblema degli uomini e delle donne di buona volontà impegnati, con le loro aziende, a costruire un futuro nuovo, all’insegna dell’innovazione e della sostenibilità, utilizzando gli strumenti digitali e tecnologici per rilanciare le radici profonde della nostra tradizione produttiva e dell’eccellenza manifatturiera made in Italy.

“Gli imprenditori – hanno rimarcato i rappresentanti di Confartigianato e Coldiretti territoriali- sono impegnati a testimoniare la corrispondenza dei valori espressi con la loro creatività ai valori cristiani del lavoro e della solidarietà, ispirandosi all’esortazione del Santo Padre per una riconversione ecologica della nostra economia, affinché la tecnica sia messa al servizio di un altro tipo di modello di sviluppo, più sano, umano, sociale e rispettoso della dimensione integrale della persona. L’obiettivo dell’iniziativa estesa su tutto il territorio nazionale dove è promossa con l’associazione Symbola (le statuine saranno consegnate ai vescovi delle 226 diocesi italiane) è aggiungere ogni anno al presepe figure che ci parlino del presente ma anche del futuro. L’anno scorso fu un’infermiera a ricordare il debito che ci lega in tempo di Covid a tutti coloro che operano nella sanità, quest’anno è l’imprenditore che ha affrontato le difficoltà della pandemia, per continuare a garantire servizi e prodotti ai cittadini nonostante le limitazioni e i lockdown”.
Nella foto il vescovo riceve la statuina dai vertici di Confartigianato e Coldiretti territoriali.