fornopane

Giornata mondiale del pane, forni ambasciatori. Ma c’è l’allarme per il caro costi

A cura dell’Ufficio Stampa
uff.stampa@confartigianatofc.it

I panificatori cesenati aderenti a Confartigianato Federimpresa Cesena hanno celebrato da protagonisti domenica scorsa la Giornata Mondiale del Pane. Una data importante: nata nel 1981 come Giornata Mondiale dell’Alimentazione (organizzata dalla Fao per commemorare la sua fondazione) dal 2006 è stata estesa anche a Giornata Mondiale del Pane per celebrare uno dei primi cibi lavorati dall’uomo e considerato attraverso i secoli nutrimento di base per numerose popolazioni. 

Acqua e farina, due semplici ingredienti che, mescolati alla forza prorompente di un buon lievito, danno come per magia un prodotto che sa conquistare col suo profumo, la sua fragranza, la sua bontà: eppure, nella sua semplicità, così ricco di significati e valore artigiano popolare.
Confartigianato Alimentazione – mette in luce il Gruppo di Presidenza Confartigianato Cesena (Daniela Pedduzza, Stefano Ruffilli e Marcello Grassi)- ha aderito alla Giornata Mondiale del Pane: anche i sistemi associativi territoriali di Confartigianato della Romagna, fra cui il Cesenate, attraverso il proprio brand di sistema e portale web assaporalaromagna.it hanno voluto contribuire, all’interno del più ampio progetto regionale di Confartigianato Emilia Romagna ‘Il Pane Fresco del tuo fornaio… Buon Gusto Quotidiano’, al sostegno e alla realizzazione di azioni di promozione e valorizzazione del pane e dei prodotti da forno. Questa giornata è stata voluta per riscoprire il pane autentico e celebrarlo in tutto il suo splendore invitando i consumatori a riavvicinarsi ai sapori di una volta, quelli autentici, propri del solo pane artigianale”. 

Per l’occasione, in quasi cento forni della Romagna fra cui quelli cesenati, aderenti al progetto, il pane è stato servito in un sacchetto dedicato alla Giornata Mondiale del Pane. Il portale www.assaporalaromagna.it  è uno strumento importante per il progetto di valorizzazione del pane artigianale, un ‘contenitore’ che vuole raccogliere tutte le eccellenze enogastronomiche ed i mestieri artistici e tradizionali del nostro territorio  affermando il valore artigianato proprio delle nostre aziende.

La categoria, naturalmente, manifesta grande preoccupazione per le conseguenze negative degli aumenti dei costi e dell’energia. La siccità, l’aumento del prezzo del gasolio agricolo, la guerra in Ucraina e le difficoltà di approvvigionamento hanno avuto come conseguenza forti aumenti dei costi delle materie prime alimentari come il grano. Gli aumenti generali dei prezzi ed in particolare quelli dell’energia, del gas e dell’elettricità necessari per la produzione e la cottura dei prodotti da forno, stanno mettendo a rischio la sopravvivenza di molte delle aziende del settore”.