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Energia, caro bollette: il dl argina, ma basta con il ‘meno consumi e più paghi’

A cura dell’Ufficio Stampa
uff.stampa@confartigianatofc.it

Il DL bollette appena approvato è un apprezzabile segnale di attenzione verso le piccole imprese e le famiglie. Lo spostamento della copertura del gettito degli oneri per l’ultimo trimestre dell’anno, pari a circa 1 miliardo e 300 milioni, dalla bolletta alla fiscalità generale e sui proventi delle aste di Co2, va nella direzione da tempo auspicata da Confartigianato di alleggerire il peso dei costi energetici sulle utenze in bassa tensione. E’ il giudizio del Gruppo di Presidenza di Confartigianato Cesena (Stefano Ruffilli, Daniela Pedduzza e Marcello Grassi) sul provvedimento varato dal Governo.

 

“L’intervento è la dimostrazione – argomenta il Gruppo di Presidenza – che esiste una via per alleggerire le bollette delle piccole imprese che non deve necessariamente passare all’interno della bolletta elettrica. Ora, però, va affrontato e risolto lo squilibrio incomprensibile che costringe i piccoli imprenditori a caricarsi i costi degli altri utenti, in base all’assurdo meccanismo: meno consumi, più paghi. Nel 2020, tra oneri e sostegno alle agevolazioni degli energivori, le piccole imprese con soltanto il 32% dei prelievi di energia hanno sostenuto il 49% del gettito richiesto alle aziende. Si tratta di una sperequazione insostenibile e da correggere al più presto, anche in considerazione degli sfidanti obbiettivi posti dal Green Deal che chiede all’Italia di raddoppiare da qui al 2030 la capacità di generazione da fonte rinnovabile: le micro e piccole imprese devono essere protagoniste del Green Deal e non pagarne il prezzo attraverso una bolletta elettrica che le penalizza ingiustamente”.
“Va anche rimarcato- evidenzia il Gruppo di Presidenza Confartigianato – che il consorzio Cenpi (Confartigianato Energia per le imprese) fornisce un servizio mirato alle imprese e alle famiglie anche del nostro territorio, operando come gruppo d’acquisto e individuando i fornitori migliori, per ottenere i prezzi e le condizioni più convenienti. E in questo momento, come durante tutto l’anno, le imprese e le famiglie cesenati e tutte quelle clienti del consorzio Cenpi stanno pagando l’energia e il gas a prezzi inferiori a quelli di borsa, e anche per il 2022 il consorzio sta monitorando il mercato per contenere il più possibile i costi per le aziende”.