Elena e Johana, estetiste senza frontiere: quando col valore artigiano si corona il sogno di una vita

A cura dell’Ufficio Stampa
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Professionalmente, se non il più bello, uno dei giorni migliori della loro vita. La giornata speciale è avvenuta domenica scorsa in via Fiorenzuola a Cesena, insieme a un folto gruppo di amici e autorità, Elena Balint, 43 anni, e Johana Hernandez, 42, hanno aperto il loro centro estetico che hanno chiamato Joelle, fondendo i nomi di battesimo a suggello di un sodalizio umano e professionale che promette di realizzare importanti traguardi.

 

“Si è trattato veramente del coronamento di un progetto di vita lungamente accarezzato – affermano le due donne imprenditrici nate all’estero e approdate in Italia in cerca di un futuro migliore – e ringraziamo Confartigianato cesenate che ci ha affiancato in tutte le pratiche e che ci ha incoraggiato a compiere il grande passo trasformandoci da dipendenti a imprenditrici, assumendo la mentalità e la responsabilità adeguate. Siamo nate una in Romania e l’altra in Colombia, e in questi anni abbiamo imparato l’arte di questo mestiere bellissimo lavorando in centri estetici e in strutture per il benessere del territorio cesenate, dalla riviera adriatica all’Alta Valle del Savio, luoghi dove i servizi erogati sono di alto livello e abbiamo potuto così approfondire conoscenze e attrezzare la nostra professionalità con esperienze che sono state decisive per la scelta di metterci in proprio”.
“Quando tanti anni scegliemmo di venire in Italia, che ci veniva presentato con uno degli Stati più belli al mondo – affermano -: avevamo l’obiettivo di costruirci un futuro e una vita migliore grazie soprattutto al lavoro, che ha anche la funzione di azionare l’ascensore sociale . Ce l’abbiamo messa tutta e crediamo che ciò sia avvenuto. Tutto quello che abbiamo un po’ alla volta costruito è confluito in Joelle, il nostro centro estetico che abbina servizi tradizionali e innovativi, fra cui spicca il percorso ‘Cleopatra’ per il benessere generale del corpo, dai piedi del viso”.
“Vogliamo costruire un rapporto di fiducia con le clienti e i clienti, mettendo la nostra professionalità e la cura umana – proseguono Elena e Johana – a loro piena disposizione con il salone di via Fiorenzuola aperto in orari continuati dalle 8.30 alle 19.30. Dopo la pandemia si è ancora di più accentuato il desiderio di rigenerarsi e di avere cura con metodo del proprio corpo, e di riflesso della mente, e ci gratifica l’onore e l’onere di operare in un settore dove i nostri servizi si riflettono positivamente sui servizi alla persona, rendendo la loro vita migliore. Abbiamo cercato di rendere il salone confortevole e familiare, perché anche il luogo deve creare emozioni. Nel settore operano molti professionisti, ma c’è posto per tutti coloro che sono in grado di offrire servizi di qualità, come noi intendiamo fare e quindi la concorrenza non ci spaventa, ma è un incentivo a dare sempre di più, anche grazie all’aggiornamento professionale costante”.
“Negli ultimi anni sono sorti nel territorio diversi centri di estetiste – mette in luce il Gruppo di Presidenza di Confartigianato cesenate – che hanno portato linfa nuova ed elevato la qualità di un comparto d’eccellenza del valore artigiano territoriale. La storia delle nostre due associate titolari del centro Joelle ha una sua esemplarità anche per quel che riguarda la passione e l’amore per il lavoro artigiano che dà pienezza non solo al mestiere ma alla intera vita, e produce la piena integrazione sociale delle persone venute da altre parti del mondo”.
Nella foto le due titolari del centro estetico ‘Joelle’ con Maurizio Crociani, responsabile Confartigianato Valle Savio.