Novità in materia di credito alle imprese a seguito del DL Alluvioni

A cura dell’Ufficio Stampa
uff.stampa@confartigianatofc.it

  • FINANZIAMENTI DIRETTI CONFIDI SYSTEMA!
  • SOSPENSIONE FINANZIAMENTI BANCARI
  • RAFFORZAMENTO DEL FONDO DI GARANZIA

FINANZIAMENTI DIRETTI CONFIDI SYSTEMA!
Alle imprese associate a Confartigianato Cesena che abbiano subito danni da maltempo è riservato un plafond di 2 milioni di finanziamenti diretti a condizioni agevolate. Importo massimo € 75.000 per impresa, durata massima 60 mesi, spese di istruttoria assenti (rimborsate da Confartigianato), assenza di penali di estinzione anticipata, tasso fisso e finito 1,5% annuo.

Delibera condizionata a verifica del merito creditizio dell’impresa.


SOSPENSIONE FINANZIAMENTI BANCARI
L’articolo 11 del “DL Alluvioni” n. 61 del 1° giugno 2023, ha stabilito la sospensione di alcuni termini in favore delle imprese, prevedendo che per le imprese che alla data del 1° maggio 2023 avevano la sede operativa nei territori indicati nell’Allegato 1 (tutto il nostro comprensorio cesenate vi rientra) sia sospeso dal 1° maggio 2023 e sino al 30 giugno 2023, senza applicazione di penali o interessi, il pagamento delle rate di mutui e finanziamenti di qualsiasi genere, erogati dalle banche nonchè dagli altri intermediari finanziari.

Analoga sospensione si applica anche ai pagamenti di canoni di locazione finanziaria (leasing) aventi ad oggetto edifici divenuti inagibili, anche parzialmente, ovvero beni immobili strumentali all’attività imprenditoriale svolta nei medesimi edifici. La sospensione si applica infine ai pagamenti di canoni leasing aventi per oggetto beni strumentali all’attività imprenditoriale.

Si prevede quindi una moratoria ex-lege, per tutte le imprese che hanno sede nelle zone alluvionate a prescindere dai danni eventualmente subiti e senza dover formulare esplicita richiesta, per i mesi di maggio e giugno 2023 salvo ulteriori proroghe.

In attesa di conoscere le eventuali novità legate alla conversione in legge del provvedimento, tenuto conto che il mese di maggio è già trascorso, si invitano le imprese interessate a contattare direttamente i propri istituti per comprendere come verranno gestite le rate già addebitate.

La società Fraer Leasing per i propri clienti ha deciso di provvedere in automatico al rimborso dei canoni già versati relativi ai mesi di maggio e giugno, a meno che l’impresa non comunichi espressamente la volontà di non applicare l’art.11 del Decreto. Anche in questa occasione, si conferma quindi l’attenzione degli strumenti finanziari del sistema Confartigianato per le piccole e medie imprese.

Ci sono altri due possibili strumenti per ottenere la sospensione delle rate: 1) la richiesta di una “moratoria ABI” per 12 mesi in virtù del protocollo d’intesa del 26 ottobre 2015 per il sostegno delle popolazioni colpite da eventi calamitosi; 2) l’adesione a specifiche iniziative di sostegno delle singole banche che consentono – su richiesta e previa approvazione – la sospensione dei prestiti generalmente per 12 mesi o in alcuni casi 24 mesi.

Si ricorda che l’utilizzo delle moratorie potrebbe compromettere la futura capacità di accedere al credito da parte dell’impresa.

Le richieste di moratoria vanno formulate direttamente agli istituti, ma siamo a disposizione per fornire chiarimenti alle imprese associate e per una verifica della situazione aziendale complessiva.


RAFFORZAMENTO DEL FONDO DI GARANZIA
In caso di garanzia diretta, fino al 31/12/2023, la percentuale di garanzia “standard” sarà dell’80% a prescindere dalla finalità, percentuale elevabile al 90% qualora la richiesta dell’impresa venga presentata ai sensi del Temporary Crisis Framework (Quadro temporaneo di crisi e transizione per misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia a seguito dell’aggressione della Russia all’Ucraina).

In caso di intervento del confidi, fino al 31/12/2023, la percentuale di garanzia in regime TCF è elevabile al 90% e ci sarà la riassicurazione e controgaranzia del Fondo al 100%. L’intervento di Confidi Systema, in regime TCF, beneficierà di una scontistica straordinaria: azzeramento spese di istruttoria e abbattimento delle commissioni di garanzia pari al 50%. Restano inalterati i criteri di valutazione del Fondo, tra cui citiamo le regole relative alle nuove imprese.

E’ altresì stata rivista la modulistica di accesso (Allegato 4) per attestare che le imprese richiedenti abbiano la sede in uno dei comuni alluvionati citati dal Decreto.

Per l’utilizzo del regime TCF (e quindi per ottenere la percentuale di garanzia del 90%) le operazioni finanziarie devono, come in precedenza, soddisfare alcuni requisiti, tra cui:

  • i soggetti beneficiari finali devono avere esigenze di liquidità direttamente o indirettamente connesse al grave turbamento all’economia causato dall’aggressione della Russia contro l’Ucraina (es. rincaro dei prezzi delle materie prime);
  • le operazioni non devono avere una durata superiore a 96 mesi;
  • l’importo dell’operazione, sommato ad altre eventuali operazioni finanziarie sempre in TCF, non deve superare il 15% dell’importo medio dei ricavi dell’impresa o in alternativa altri parametri citati nell’Allegato 4;

Per ulteriori chiarimenti e per accedere alle misure sopra citate, contatta il nostro Servizio Credito.