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Crisi politica: ansia e precarietà nemiche del fare impresa

A cura dell’Ufficio Stampa
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Continuità di impegno per rispondere ai bisogni del paese. Lo chiede Confartigianato di Cesena che fa propria la presa di posizione del presidente nazionale Confartigianato Marco Granelli il quale, in attesa delle consultazioni elettorali che rappresentano il valore fondante della democrazia, ha auspicato che le forze politiche e il Governo chiamato a gestire gli affari correnti continuino ad operare con senso di responsabilità al servizio del bene comune.

 “L’interesse generale del Paese – sottolinea il Gruppo di Presidenza Confartigianato di Cesena Stefano Ruffilli, Marcello Grassi e Daniela Pedduzza (nella foto)– impone di mantenere pragmatismo e continuità di impegno per dare velocemente risposte alle emergenze delle imprese e dei cittadini. Non possiamo permetterci mesi di incertezza e di ulteriori divisioni politiche di fronte ai tanti, gravi problemi che esigono risposte immediate. Ne va del futuro dell’Italia e della nostra credibilità in ambito internazionale che il Presidente Draghi ha saputo garantire con la guida dell’Esecutivo”.
“Si subisce una crisi di governo – aggiunge il Gruppo di Presidenza – che auspicavamo potesse trovare soluzione nella normale dialettica politica. La necessità è quella di uscire dall’ansia e dal senso di precarietà che sono condizioni nemiche del ‘fare impresa’. I nostri imprenditori continuano a confidare nel Pnrr e nelle riforme annunciate per risollevarsi e contribuire allo sviluppo del Paese, dopo la pandemia e oggi alle prese con rincari di energia e materie prime, crescita dell’inflazione, aumento del costo del denaro. Per non disperdere le loro energie e la loro fiducia, quel percorso non può interrompersi e deve trovare continuità anche in coloro che saranno chiamati a guidare l’Italia”.
Confartigianato e le sue imprese confidano – conclude il Gruppo di Presidenza – che la classe politica che gli italiani indicheranno con le elezioni sappia onorare la missione di servizio nei confronti del Paese, impegnandosi con senso di responsabilità per dare all’Italia un governo saldo e coeso, in grado di affrontare le grandi sfide che ci attendono e di assicurare autorevolezza e dignità internazionale”.