Confartigianato: “Tutti i comuni collinari e montani cesenati dentro la Snai per avere più risorse”

A cura dell’Ufficio Stampa
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Per Confartigianato Cesena la tutela delle aree collinari e montane è fattore di sviluppo per la Romagna e su questa istanza si è svolto a Sarsina il Confartigianato Day 2023 dopo che l’emergenza maltempo che ha sconvolto la Romagna impone di interrogarci su quali siano oggi i fattori critici per continuare a garantire un benessere diffuso nelle nostre comunità, in un territorio che appare sempre più fragile di fronte a eventi naturali che non sono ormai prevedibili sulla base degli avvenimenti passati.


“La nostra proposta – mette in luce il responsabile di Confartigianato Valle Savio Maurizio Crociani – è di ridisegnare un patto tra i territori urbani e le aree interne e montane, finalizzato a ridurre il divario di accesso a infrastrutture e servizi, a beneficio non solo della sostenibilità sociale ma anche della competitività complessiva del sistema Romagna. In questo contesto Confartigianato cesenate e della Valle del Savio esprime soddisfazione per l’approvazione dell’ordine giorno approvato dalla Camera presentato dalla onorevole Alice Buonguerrieri con cui  il Governo si impegna con il primo provvedimento utile a inserire i comuni montani provinciali di Forlì-Cesena non ancora inclusi tra le aree destinate agli interventi previsti per la Strategia nazionale per le aree interne (Snai), che mira a contrastare la marginalizzazione e i fenomeni di declino demografico propri delle aree interne. Confartigianato auspica che l’effettivo inserimento nella Snai di tutti comuni montani territoriali sino a ad oggi esclusi avvenga in tempi brevi, nel quadro di una strategia più ampia delle istituzioni volta alla tenuta demografica, ambientale e sociale della nostra montagna. L’inclusione dei nostri comuni collinari negli interventi previsti dalla Strategia nazionale per le aree interne rappresenta un’opportunità di accedere a finanziamenti e misure ad hoc che potranno aiutare questi territori anche nella ripresa post alluvione”.
“Nel sostegno alla nostra montagna – prosegue il responsabile Confartigianato Valle Savio Maurizio Crociani – l’approvvigionamento di risorse come l’acqua e la prevenzione dei rischi idrogeologici debbono diventare i capisaldi di una sostenibilità ambientale non solo basata su buone pratiche e modelli teorici, ma che rappresenta una precondizione per la continuità stessa delle piccole e medie imprese. I territori più provati dal dissesto paiono quelli collinari e montani, con il rischio che l’emergenza possa aggravare quei fenomeni di spopolamento ed impoverimento già in atto. Proprio  per questo abbiamo organizzato a giugno  simbolicamente il Confartigianato Day 2023 a Sarsina, confermando l’impegno di Confartigianato su questo versante e stimolando un dibattito tra i principali attori istituzionali coinvolti”.

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