Confartigianato romagnole, quattro sfide per vincere la partita dello sviluppo territoriale

Il percorso è stato avviato dalle Confartigianato romagnole di Cesena, Forlì, Rimini e Ravenna con un primo incontro a dicembre svoltosi a Ravenna al quale hannopreso parte anche il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, sindaci e rappresentanti delle amministrazioni romagnole.

“Nei prossimi anni – rimarcano le Confartiginaato di Cesena, Forlì, Rimini e Ravenna – il ruolo del territorio diventerà ancora più cruciale per le imprese. E’ rappresentata dal territorio, infatti, la somma delle sfide esterne a cui le imprese, soprattutto di piccole dimensioni, dovranno fare fronte, sfide che esigono risposte difficilmente generabili in perimetri territoriali limitati; al contrario possono essere affrontate meglio attraverso reti ampie in cui esistono maggiori opportunità di generare competenze, e che potranno contemplare un nuovo tipo di patto di comunità tra la pubblica amministrazione, le rappresentanze economiche e le imprese“.

“Dall’analisi effettuata sono emerse quattro sfide che vogliamo cogliere – sottolineano le Confartigianato di Cesena, Forlì, Rimini e Ravenna -: la definizione di un masterplan per le infrastrutture fisiche e digitali; un programma per “l’ultimo miglio” dell’innovazione; un patto per un Welfare di seconda generazione; la Provincia Unica come ambito territoriale di riferimento.

Nella foto il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini al primo incontro di Orizzonte Romagna tenutosi a Ravenna nel dicembre scorso.