Confartigianato Moda: “Certificazione di legalità per garantire l’eccellenza del Made in Italy”

“Confartigianato – rimarca il Gruppo di Presidenza Confartigianato Cesena –  ha sottolineato la necessità di tutelare l’eccellenza del settore moda italiano, in cui operano quasi 80mila imprese, con interventi mirati che valorizzino le aggregazioni e le filiere anche attraverso la certificazione di legalità su cui Confartigianato Moda sta lavorando con il ministero. Confartigianato Moda sollecita il rafforzamento del sostegno all’efficientamento energetico e alla riqualificazione digitale degli impianti, anche attraverso il modello del revamping, come già sperimentato con successo nell’industria 4.0. Tra le altre proposte anche la riduzione strutturale dei costi energetici per aumentare la competitività delle imprese e l’avvio in tempi rapidi della normativa Epr (Responsabilità Estesa del Produttore) per il settore tessile con le modifiche proposte per valorizzare le filiere a monte”.

 “Confartigianato Moda – conclude il Gruppo di Presidenza cesenate – apprezza le misure sul credito d’imposta per i campionari, un passo concreto verso il sostegno diretto alla creatività e all’innovazione delle micro e piccole imprese del settore”.